Burgo, intesa tra azienda e sindacati: ritirata la mobilità per oltre 150 lavoratori
Dopo una giornata intera di trattative, giovedì notte è stata finalmente trovata l’intesa che mette al sicuro i posti di lavoro della cartiera Burgo di Duino: l’azienda e i sindacati hanno trovato una sintesi: il ritiro della procedura di mobilità per 153 lavoratori e l’attivazione, secondo i tempi tecnici, della solidarietà come misura d’ammortizzazione. Il tutto in attesa della riconversione della linea 2, per la quale si attende la proposta dell’azienda per il marzo 2016. Gli integrativi di secondo livello sono stati salvati a poco più del 50%, riconvertiti in un «premio di sostenibilità industriale». Infine, con il passaggio dalle otto alle sei ore, l’azienda chiuderà il servizio mensa, sostituendolo con dei buoni pasto. L’accordo verrà presentato martedì prossimo all’assemblea dei lavoratori. Maurizio Goat, rsu di Cgil, ha commentato: «L’azienda ha ritirato la mobilità per circa 150 lavoratori ed è il risultato più importante. La solidarietà durerà 12 mesi, rinnovabile di altri 12. Questo ci porta al secondo punto nodale: la linea 2, che l’azienda aveva dichiarato morta e per la quale si prevede ora una riconversione».