Congresso, Sos lavoro: dal 2008 persi 5mila posti di lavoro

Quasi cinquemila posti di lavoro persi dall’inizio della crisi, un manifatturiero sempre più in crisi e un porto che stenta a decollare, nonostante una posizione resa strategica dalle nuove rotte del commercio mondiale. Questo il quadro nel quale la Cgil di Trieste celebra il suo tredicesimo congresso, in programma da questo pomeriggio a domani sera all’hotel Nh di Corso Cavour, al termine di un lavoro preparatorio che ha visto organizzare 182 assemblee sul territorio provinciale, portando al voto dei documenti congressuali 3.500 degli oltre 22mila iscritti.
SOS LAVORO. Oltre al confronto sulle due mozioni, che 
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ha visto prevalere con l’85% dei consensi quella firmata da Susanna Camusso, a segnare il congresso è la drammatica situazione economica e occupazionale del territorio, come ha evidenziato nella sua relazione introduttiva il segretario uscente Adriano Sincovich. Se il 2013 ha visto un apparente recupero in termini di occupati, che secondo i recentissimi dati Istat sono risaliti da 89.900 e 91mila unità , la flessione rispetto al 2008 resta pesantissima, con 4.800 posti in meno, pari al 5% in meno: solo Gorizia, a livello regionale, registra un impatto maggiore in termini percentuali. A rafforzare gli allarmi l’andamento della cassa integrazione, con 2,3 milioni di ore autorizzate nel corso del 2013, il 19% in più rispetto al 2012.
LE CRISI. Il lungo elenco delle aziende in crisi (Wartsila, Servola, Sertubi, Siram, Autocrali, Radiotrevisan, Italcementi) fa temere che il bilancio possa ulteriormente peggiorare, sebbene gli ammortizzatori stiano consentendo di attenuare l’impatto occupazionale. Ma le misure difensive non bastano: per invertire la tendenza, sono necessarie politiche strutturali capaci di smuovere dall’immobilismo sia il quadro nazionale che quello regionale e provinciale.
IL PROGRAMMA. I lavori, aperti oggi da Sincovich, si chiuderanno domani sera alle 18 con il voto per il rinnovo degli organismi dirigenti. Tra i relatori anche Fabrizio Solari, della segreteria nazionale Cgil, che terrà  l’intervento conclusivo, previsto per le 16.30 di domani.