Ferriera, l’obiettivo di fondo è il raggiungimento dei 700 posti di lavoro previsti dal piano
Presso la sede della Regione, si è svolta il 10 novembre una riunione del “Tavolo Ferriera”, con una visualizzazione delle principali problematiche programmatore, industriali e ambientali. In una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil, unitamente alle rispettive categorie Fiom, Fim e Uilm e le Rsu, hanno espresso soddisfazione per il fatto che «si va verso una soluzione positiva della questione Elettra attraverso l’acquisizione in capo al gruppo Arvedi», «si vanno a definire positivamente le procedure per la concessione da parte dell’Autorità portuale» e «vi è convergenza per far sì che si realizzino gli obiettivi di riqualificazione ambientale e di rilancio industriale», ma ribadiscono che «l’obiettivo di fondo delle molte e complesse operazioni istituzionali ed economiche in atto è il raggiungimento dei 700 posti di lavoro previsti dal piano industriale di della Siderurgica Triestina, Gruppo Arvedi».
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto una diversa definizione delle modalità relazionali tra le parti coinvolte, al fine di intervenire sui processi e adempimenti connessi alla crisi industriale, anche a fronte della necessità di governare i molti problemi riguardanti l’organizzazione del lavoro dello stabilimento, la dimensione qualitativa dell’occupazione nonché la gestione innovativa degli impianti.