Ferriera, Fiom Cgil preoccupata per il futuro dei lavoratori che passeranno alla newco
Sulla questione Ferriera, di fronte alla messa in moto da parte di Arvedi del processo di riqualificazione dei lavoratori in cassa integrazione e alla nascita della newco, i sindacati chiedono precise garanzie per i dipendenti. Il confronto con la proprietà è fissato per lunedì 21 nella sede di Confindustria. Thomas Trost della Fiom Cgil si dice «preoccupato per il futuro dei lavoratori che passeranno alla newco: temiamo che le movimentazioni possano essere affidate a società esterne». In vista dell’incontro del 21, Trost annuncia un «piccolo presidio sotto la sede di Confindustria, per ricordare che sono in ballo persone in carne e ossa. Per le buonuscite servono assolutamente più soldi per chi ha un’anzianità lavorativa alta e faticherebbe a ricollocarsi altrove. Quanto ai corsi, è fuori luogo che siano così lunghi e soprattutto che il tirocinio non sia retribuito con la paga piena, ma svolto in regime di cassa integrazione».