Ferriera, la Cgil chiede garanzie per gli interinali

Cgil in pressing sull’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen per chiarire il destino dei circa 40 interinali della Ferriera che si sono messi a disposizione per seguire corsi di riqualificazione finalizzati all’assunzione nell’appalto Fincantieri. In una lettera all’assessore la Fiom Cgil per i metallurgici e la Nidil Cgil per i somministrati, definiscono la proposta dei centri per l’impiego «non congrua, perché i lavoratori che hanno in essere un contratto a tempo indeterminato con le agenzie interinali sono incompatibili con i requisiti per accedere ai corsi. Un eventuale interesse a prendervi parte comporterebbe la perdita di ogni indennità  riferibile alle Agenzie per il lavoro o all’Inps. Proporre ai lavoratori corsi di durata non inferiore a tre mesi, senza che abbiano la possibilità  di percepire alcuna indennità , è improponibile». La Cgil poi parla anche dei dipendenti in cassa da aprile: «Si sentono abbandonati e la Regione non è stata in grado di proporre alcuna soluzione per il reinserimento di lavoratori fermi a fronte della decisione politica di chiudere l’area a caldo».