Voucher, non è bypassando i diritti che si aiuta l’economia
Sulle polemiche seguite anche in regione da parte di Coldiretti, Confcommercio e Fipe sull’abolizione dei voucher, sulla chiusura di molti rapporti lavorativi instaurati quando erano entrati in vigore i “buoni”, e sul pericolo di ritorno del nero, ecco le valutazioni di Michele Piga, segretario generale della Cgil Trieste, che non rimpiange i voucher e sposta l’attenzione su un altro fronte: «Ci sono 46 tipologie contrattuali in Italia. Il tema vero è il costo del lavoro, per cui fa comodo dare alle persone lavori che non garantiscono un orario, con una flessibilizzazione enorme. Bisogna pensare a una rimodulazione della tassazione del lavoro, spostandola su altre partite e non è bypassando Inps e altre garanzie e diritti che ha un lavoratore, che si va avanti».