Ferriera, in barba ai proclami politici ecco i primi tagli ufficiali di personale

Le rassicurazioni della politica si scontrano di fronte ai fatti
reali: il 23 ottobre è giunta alla Filt Cgil ed alle altre
organizzazioni sindacali del settore, la prima comunicazione
ufficiale di apertura di riduzione di personale operante presso
l’indotto della Siderurgica Triestina, meglio conosciuta come
Ferriera di Servola. Nello specifico è stata attivata la procedura
di licenziamento collettivo per tutti e 27 lavoratori residenti a
Trieste dipendenti dell’azienda Astl (Azienda Servizi Trasporti
Logistica) che svolge attività  di movimentazione, logistica e
Trasporto nell’ambito della Ferriera di Servola.
La motivazione che
citiamo testualmente è “La risoluzione del contratto di fornitura,
inaspettata ed anticipata rispetto alle intese, da parte di
Siderurgica Triestina, che comporta la chiusura dell’Unità 
Operativa dedicata e all’uopo costituita a suo tempo da Astl Srl
presso la sede di Trieste, con la conseguente dichiarazione di
esubero su tutto il personale in essa impiegato”.
Le cessazioni del
personale impiegato, avverranno progressivamente e fino alla totale
chiusura dell’Unità  prevista per il 31 marzo 2020. Siamo certi
che da ora in avanti, assisteremo allo stillicidio di simili
dichiarazioni di esubero, le quali in barba a tutti proclami di parte
politica sia locale che nazionale continueranno a falcidiare
l’indotto ed i lavoratori diretti della Ferriera. Non si ravvede in
tutto ciò un complessivo progetto nè politico nè aziendale, degno
di questo nome che possa fin da subito mettere al riparo i lavoratori
coinvolti e le loro famiglie.
                                                                                  Cgil Trieste – Filt – Fiom