Infortunio mortale in Porto, i sindacati chiedono un incontro in prefettura

Nella mattinata di oggi si è verificato un infortunio mortale nel Porto di Trieste.
Questa inaccettabile tragedia riporta drammaticamente l’attenzione sul tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e delle attività  gravose in rapporto all’età  avanzata.
Esprimiamo vicinanza, cordoglio e solidarietà  in questo momento drammatico alla famiglia, ai colleghi e alle persone a lui vicine.
Dalle prime verifiche il lavoratore, operaio edile di 58 anni, era dipendente di un’impresa edile veneta regolarmente denunciata presso la Cassa Edile di Trieste.
Con lo scopo di individuare le cause dell’infortunio, per rimuoverle ed impedire che in futuro si ripetano simili episodi, attendiamo l’esito del lavoro delle autorità  competenti per le iniziative più opportune nel caso emergessero responsabilità .
Ad ogni modo Le sigle sindacali confederali, dell’edilizia e dei trasporti di seguito elencate richiederanno un incontro in prefettura con il coinvolgimento dell’Autorità  Portuale.
L’obiettivo è intervenire per garantire la salute e la sicurezza di tutti i lavoratori.

CGIL, CISL, UIL
FILLEA CGIL, FILCA CISL, FENEAL UIL
FILT CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI, UGL MARE