La Flai: infortunio mortale a Pasta Zara, serve più attenzione a salute e sicurezza

Sull’infortunio
mortale avvenuto nello stabilimento della Pasta Zara, Christian Renier della
Rsu della Flai Cgil e Massimo Marega della segreteria della Flai Cgil, hanno
rilasciato una nota: “Nell’apprendere la notizia dell’ennesimo caso relativo ad
un infortunio mortale avvenuto nello stabilimento della Pasta Zara ubicato
nella zona delle Noghere a Muggia che purtroppo va ad allungare una lunga e
triste lista di infortuni mortali avvenuti nella nostra provincia, la Flai-Cgil
che segue il comparto dell’industria-alimentare e la Rsu presente in stabilimento,
oltre ad estendere il più profondo cordoglio e solidarietà  alla famiglia del
lavoratore deceduto, sente di esprimere una riflessione in merito a salute e
sicurezza. Fermo restando che sarà  la magistratura ad accertare cause ed
eventuali responsabilità  in merito a quanto accaduto, morire nel prestare la
propria attività  lavorativa è qualcosa che non si può e non si deve accettare. La
cultura della sicurezza deve necessariamente essere patrimonio di tutti, azienda-lavoratori
e istituzioni, ma vista la continua precarizzazione dei rapporti di lavoro e la
compressione dei diritti, non sempre questo fa si che tutto vada nella direzione
opportuna.
Le
Rsu presenti in azienda, congiuntamente alle segreterie di categoria, richiederanno
ai lavoratori la fermata di un’ora dell’attività  lavorativa con presidio per
rivendicare una maggiore attenzione sul tema salute e sicurezza devolvendo un’ora
lavorativa in favore dei familiari della persona scomparsa”.