Sciopero e presidio alla Aldi dopo il licenziamento di un dipendente

La Filcams Cgil ha indetto per domani, sabato 19 marzo, una giornata di sciopero in tutti i punti vendita della catena Aldi in regione, a seguito del licenziamento di un dipendente, delegato sindacale della stessa società . Il sindacato chiede in una nota «l’immediata revoca del provvedimento e il reintegro del lavoratore, rinnovando inoltre la richiesta di apertura di un tavolo sull’attuale condizione lavorativa delle lavoratrici e dei lavoratori, viste le numerose contestazioni e seguenti provvedimenti disciplinari comminati». Sempre domani, dalle 9.30 alle 11.30, è previsto un presidio davanti al punto vendita di via del Coroneo. «Da mesi i lavoratori di alcuni punti vendita Aldi ci stanno segnalando un ambiente di lavoro estremamente conflittuale – dice la Filmacs – L’ingiusto licenziamento è avvenuto a poche settimane dalla sua nomina, dopo una contestazione pretestuosa. Lo stesso si era attivato ed esposto a difesa degli altri lavoratori messi sotto pressione dall’azienda, al fine di garantire un ambiente di lavoro sereno, a fronte delle numerose dimissioni dei lavoratori dai diversi punti vendita». Il licenziamento, in questo caso, viene interpretato come «un segnale di ostilità  verso la presenza sindacale e intimidatorio nei confronti di tutti i dipendenti».